lunedì 7 febbraio 2011

La scuola aperta a tutti nel disegno della nostra Costituzione

A proposito di Pubblica Istruzione, ho reperito sul sito http://www.retescuole.net/ il modello per la raccolta firme a sostegno della petizione al Presidente della Repubblica affinché - quale garante dei principi costituzionali - intervenga per evitare che nessun ragazzo o ragazza, bambino o bambina (PROPRIO NESSUNO, INDIPENDENTEMENTE DALLA CONDIZIONE PERSONALE o SOCIALE, SUA O DEI SUOI GENITORI) venga penalizzato nel frequantare le scuole statali e per invitare il Governo a reintegrare i fondi sottratti a queste ultime (e concessi alle scuole private) con la legge n. 133/2008.

Ecco il link alla petizione:

Vi invito a scaricarla, a sottoscriverla e a farla sottoscrivere nelle scuole dei vostri figli. Sul sito, si trovano le istruzioni per la consegna dei moduli ai centri di raccolta (per Milano, negozio Chiamamilano in Largo Corsia dei Servi).

Forza genitori, svegliatevi nell'interesse di tutti e di tutti i nostri figli!!!!

P.S. Ecco i principi costituzionali in materia:

33.  L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.
La Repubblica detta le norme generali sulla istruzione ed istituisce scuole statali per tutti gli ordini e gradi.
Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato.
La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali.
È prescritto un esame di Stato per la ammissione ai vari ordini e gradi di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione all'esercizio professionale.
Le istituzioni di alta cultura, università ed accademie, hanno il diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi dello Stato.

34.  La scuola è aperta a tutti.
L'istruzione inferiore, impartita per almeno otto anni, è obbligatoria e gratuita.
I capaci e meritevoli, anche se privi di mezzi, hanno diritto di raggiungere i gradi più alti degli studi.
La Repubblica rende effettivo questo diritto con borse di studio assegni alle famiglie ed altre provvidenze, che devono essere attribuite per concorso (33).

Buona Costituzione a tutti!!!

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